Evento Natura al Lago Vicini

L’escursione al lago Vicini, evento di Star Insieme, ha avuto inizio in un pomeriggio primaverile ritrovandosi tutti nel bel parco della pineta presso la Chiesa di Santa Maria del Ponte Metauro, a Fano.

Gli esperti Christian Cavalieri e Federica Cappiello, dell’Associazione Naturalistica Argonauta, partner del CLAR ETS nel progetto, hanno accompagnato, insieme a molti genitori, i ragazzi provenienti da Fano e Mondolfo, lungo le rive del fiume Metauro, fino al lago, riserva naturale gestita proprio dall’Associazione.

Le guide hanno subito spiegato ai bambini la differenza tra la flora naturale dell’alveo del fiume, come i pioppi e l’edera, e la pineta appena vista, che, invece, è stata piantata dall’uomo e non è tipica di questa zona.

Camminando lungo il sentiero che costeggia il Metauro, Christian e Federica hanno spiegato che i fiumi sono “vivi” e che negli anni si muovono, allargandosi o restringendosi, a seconda delle precipitazioni e quindi dell’acqua che affluisce fra le loro rive. È quindi necessario lasciare libera tutta l’area limitrofa dell’alveo per dare al fiume la possibilità di espandersi senza fare danni.

Un rigoglioso cespuglio di ortica ha dato lo spunto per descriverne le tante proprietà: l’ortica viene utilizzata nell’agricoltura biologica per tenere lontani gli insetti nocivi, perché è un antiparassitario naturale; è anche ricca di vitamine e di micro-elementi di azoto, ferro, sali e calcio, utilissimi anche per l’essere umano; le foglie fresche di ortica, poi, sono adatte ad esempio come sostituto degli spinaci in vari piatti, come le lasagne verdi; le foglie essiccate invece possono essere usate per infusi e tisane salutari.

Quanto alla fauna che vive in quest’area naturale lungo il fiume, i bambini hanno imparato a riconoscere le impronte dei cinghiali, che di giorno stanno nascosti, ma di notte si muovono lungo sentieri che hanno tracciato tra piante e arbusti con il loro passaggio.

Quando il gruppo è passato accanto a dei pioppi ricoperti di edera, qualcuno ha chiesto se il rampicante non soffoca le piante. No, ha spiegato la guida, le due piante vivono in equilibrio e l’edera non va sradicata.

La passeggiata lungo il fiume è trascorsa velocemente: ecco apparire la meta, il Lago Vicini. Si tratta di una ex cava di ghiaia, ora protetta, essendo diventata un Centro di riqualificazione ambientale, a scopo didattico e scientifico.

Qui vivono molti uccelli che i bambini hanno potuto osservare tranquillamente, senza disturbarli, anche con l’ausilio di un cannocchiale, dalle feritoie dell’Osservatorio in legno, costruito lungo un argine, ben mimetizzato tra piante e arbusti.

In un isolotto al centro del lago c’era anche una colonia di Ibis sacro. Christian ha spiegato che si tratta di una specie di uccello “aliena”, cioè che non originaria di queste zone, ma proveniente dell’Africa, introdotta dall’uomo in questo ambiente. Questa specie non ha predatori naturali e quindi prolifica molto, anche a danno degli altri uccelli originari della zona.

Proseguendo la camminata, tutto il bel gruppo è arrivato alla casetta del Centro Didattico, dove un ricco buffet di pizzette e bevande ha ristorato tutti! Infatti la bella passeggiata e la temperatura gradevole del luogo avevano fatto venire fame e sete a tutti…

In questo modo i ragazzi di Star Insieme hanno potuto passare un pomeriggio diverso, immersi nella natura incontaminata, nonostante si trovi a pochi minuti dalla città, grazie all’intervento umano: un esempio da ricordare sulla corretta relazione uomo natura.